venerdì 16 ottobre 2009

MILLE GIORNI DI TE E DI ME

Io mi nascosi in te poi ti ho nascosto
da tutti e tutti per non farmi più trovare
e adesso che torniamo ognuno al proprio posto
liberi finalmente e non saper che fare.
Non ti lasciai un motivo né una colpa
ti ho fatto male per non farlo alla tua vita
tu eri in piedi contro il cielo e io così
dolente mi levai imputato alzatevi.

Chi ci sarà dopo di te, respirerà il tuo odore,
pensando che sia il mio,
io e te che facemmo invidia al mondo
avremmo vinto mai contro un miliardo di persone
e una storia va a puttane sapessi andarci io...

Ci separammo un po' come ci unimmo
senza far niente e niente poi c'era da fare
se non che farlo e lentamente noi fuggimmo
lontano dove non ci si può più pensare.
Finimmo prima che lui ci finisse
perché quel nostro amore non avesse fine
volevo averti e solo allora mi riuscì
quando mi accorsi che ero lì per prenderti.

Chi mi vorrà dopo di te, si prenderà il tuo armadio
e quel disordine che tu hai lasciato nei miei fogli
andando via così come la nostra prima scena
solo che andavamo via di schiena
Incontro a chi insegneremo quello che
noi due imparammo insieme e non capire mai
cos'è, se c'è stato per davvero
quell'attimo di eterno che non c'è
mille giorni di te e di me...

ti presento un vecchio amico mio il ricordo di me
per sempre per tutto quanto il tempo in questo addio
io mi innamorerò di te...

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