Sabato 17 ottobre, serata Al Sesia...
E' stata proprio una bella serata, diversa dalle solite serate di karaoke a cui ormai sono abituata e che ormai sono diventate routine.
Avevo un pò paura, mi sentivo emozionata, non ero certa di essere in grado di gestirla e condurla come l'avevo pensata, forse perchè serate di questo tipo ancora da sola non ne avevo fatte.
In duo è più semplice, una fa da spalla all'altra, ci si aiuta e sostiene, è molto più semplice "tenere il palco"..
E invece il successo è stato lo stesso che riscuoteva il Duo Con-Fusione, anzi è stato doppio perchè era solo per me..
Ho sempre pensato che tutti i consensi che ricevevamo erano dovuti al fatto di essere in due, di essere noi, forse che fosse più Ire a riscuoterne che io, perchè lei ha un dono naturale nel canto, e che io fossi invece la parte "immagine" del duo.
Eppure non è stato così!
La serata è iniziata con dei pezzi d'ascolto, spaziando da brani più recenti a quelli meno...
Già dalle prime note ho sentito crescere intorno a me l'approvazione, sono arrivati quasi subito i primi complimenti e gli applausi.
Logicamente è stata rilevante la presenza di tutte le mie amiche, lì, vicinissime a me, pronte ad applaudire e darmi coraggio (anche se non sapevano delle mie paure).
Ed ecco che finalmente lascio spazio a loro con i primi pezzi di karaoke...
Tra una canzone e l'altra il mio solito sottofondo musicale copre le pause di silenzio, e proprio in mezzo ad una di queste partono le note di Carnival e la gente comincia a ballare..
Colgo l'occasione, faccio partire una bachata e a seguito alcuni dei più famosi balli di gruppo..
In quel momento, mentre ballavo dando il passo, mentre davanti a me circa 20 persone si muovevano in questa danza e altrettante intorno osservavano divertite, ho sentito la massima soddisfazione per me stessa, per ciò che ero in grado di fare anche da sola, per quello che sono diventata con anni e anni di gavetta e di esperienza..
La serata è continuata con il karaoke, con i pezzi dedicati, con i balli e le coreografie azzardate...
6 ore di musica, 6 ore di successo, 6 ore di sano divertimento...
Ho pensato ancora ad Ire, a com'eravamo in duo, ho mandato un pensiero e un omaggio a noi...
e ho ripreso con me!
P.S. Un ringraziamento è quindi doveroso alle Nota 78 e al Duo Con-Fusione per ciò che mi hanno insegnato
domenica 18 ottobre 2009
venerdì 16 ottobre 2009
MILLE GIORNI DI TE E DI ME
Io mi nascosi in te poi ti ho nascosto
da tutti e tutti per non farmi più trovare
e adesso che torniamo ognuno al proprio posto
liberi finalmente e non saper che fare.
Non ti lasciai un motivo né una colpa
ti ho fatto male per non farlo alla tua vita
tu eri in piedi contro il cielo e io così
dolente mi levai imputato alzatevi.
Chi ci sarà dopo di te, respirerà il tuo odore,
pensando che sia il mio,
io e te che facemmo invidia al mondo
avremmo vinto mai contro un miliardo di persone
e una storia va a puttane sapessi andarci io...
Ci separammo un po' come ci unimmo
senza far niente e niente poi c'era da fare
se non che farlo e lentamente noi fuggimmo
lontano dove non ci si può più pensare.
Finimmo prima che lui ci finisse
perché quel nostro amore non avesse fine
volevo averti e solo allora mi riuscì
quando mi accorsi che ero lì per prenderti.
Chi mi vorrà dopo di te, si prenderà il tuo armadio
e quel disordine che tu hai lasciato nei miei fogli
andando via così come la nostra prima scena
solo che andavamo via di schiena
Incontro a chi insegneremo quello che
noi due imparammo insieme e non capire mai
cos'è, se c'è stato per davvero
quell'attimo di eterno che non c'è
mille giorni di te e di me...
ti presento un vecchio amico mio il ricordo di me
per sempre per tutto quanto il tempo in questo addio
io mi innamorerò di te...
da tutti e tutti per non farmi più trovare
e adesso che torniamo ognuno al proprio posto
liberi finalmente e non saper che fare.
Non ti lasciai un motivo né una colpa
ti ho fatto male per non farlo alla tua vita
tu eri in piedi contro il cielo e io così
dolente mi levai imputato alzatevi.
Chi ci sarà dopo di te, respirerà il tuo odore,
pensando che sia il mio,
io e te che facemmo invidia al mondo
avremmo vinto mai contro un miliardo di persone
e una storia va a puttane sapessi andarci io...
Ci separammo un po' come ci unimmo
senza far niente e niente poi c'era da fare
se non che farlo e lentamente noi fuggimmo
lontano dove non ci si può più pensare.
Finimmo prima che lui ci finisse
perché quel nostro amore non avesse fine
volevo averti e solo allora mi riuscì
quando mi accorsi che ero lì per prenderti.
Chi mi vorrà dopo di te, si prenderà il tuo armadio
e quel disordine che tu hai lasciato nei miei fogli
andando via così come la nostra prima scena
solo che andavamo via di schiena
Incontro a chi insegneremo quello che
noi due imparammo insieme e non capire mai
cos'è, se c'è stato per davvero
quell'attimo di eterno che non c'è
mille giorni di te e di me...
ti presento un vecchio amico mio il ricordo di me
per sempre per tutto quanto il tempo in questo addio
io mi innamorerò di te...
mercoledì 14 ottobre 2009
UN TUFFO INDIETRO NEL TEMPO
A volte ti fermi a ricordare com'eri,
20 anni fa, quando ancora eri un'adolescente,
quando i problemi più grossi che avevi
erano i compiti delle vacanze, il ragazzo che ti piaceva,
il modo per uscire in minigonna senza farsi vedere da papà,
il trucco in ascensore, le bugie per poter andare al cinema...
A volte ci pensi e ciò che ricordi non ti dispiace...
Eri una ragazza con la testa sulle spalle,
con dei valori, delle morali, dei bei pensieri,
ma anche con tanto desiderio di vivere a mille,
di non lasciarsi scappare le emozioni di un'età che non ritorna...
Ti guardi oggi e ciò che sei diventata ti dispiace ancora meno...
Quella ragazza ha mantenuto i suoi valori, le sue morali,
i pensieri sono maturati e assumono sostanza,
vivi ancora le emozioni con la stessa intensità
ma con nuova consapevolezza e con coscienza.
La ragazza di 20 anni fa non avrebbe mai saputo scrivere
ciò che scrive la donna di oggi, non avrebbe avuto gli stessi pensieri,
non avrebbe saputo guardare alle cose con la stessa attenzione,
e non per ignoranza, solo per l'inevitabile leggerezza di quell'età.
Ho rivisto un'amica stasera,
compagna di varie estati di 20 anni fa,
di quando un pomeriggio in spiaggia a ridere
valeva quanto una notte in discoteca,
di quando girare un filmino in pineta
diventava un compito degno di Spielberg,
di quando un amore estivo di travolgeva tanto
da farti chiudere la storia precedente seppur più importante.
Ho rivisto un'amica, con il dubbio di chi mi sarei ritrovata davanti,
consapevole che a volte, da adolescenti, non si ha la capacità,
la lucidità, per valutare le persone che troviamo lungo il nostro cammino...
Ho rivisto quest'amica e, oggi come allora, ho capito quanto sia speciale,
quanto l'istinto non menta, quanto sia stato un peccato averla persa di vista..
Ho fatto un tuffo nel mare del mio passato,
ma con me ho portato un retino,
e sono riuscita a ripescare qualcosa di buono...
Ora cercherò di metterlo nell'acquario della mia vita,
sperando di riuscire a tenerlo vivo e non farlo più scappare..
20 anni fa, quando ancora eri un'adolescente,
quando i problemi più grossi che avevi
erano i compiti delle vacanze, il ragazzo che ti piaceva,
il modo per uscire in minigonna senza farsi vedere da papà,
il trucco in ascensore, le bugie per poter andare al cinema...
A volte ci pensi e ciò che ricordi non ti dispiace...
Eri una ragazza con la testa sulle spalle,
con dei valori, delle morali, dei bei pensieri,
ma anche con tanto desiderio di vivere a mille,
di non lasciarsi scappare le emozioni di un'età che non ritorna...
Ti guardi oggi e ciò che sei diventata ti dispiace ancora meno...
Quella ragazza ha mantenuto i suoi valori, le sue morali,
i pensieri sono maturati e assumono sostanza,
vivi ancora le emozioni con la stessa intensità
ma con nuova consapevolezza e con coscienza.
La ragazza di 20 anni fa non avrebbe mai saputo scrivere
ciò che scrive la donna di oggi, non avrebbe avuto gli stessi pensieri,
non avrebbe saputo guardare alle cose con la stessa attenzione,
e non per ignoranza, solo per l'inevitabile leggerezza di quell'età.
Ho rivisto un'amica stasera,
compagna di varie estati di 20 anni fa,
di quando un pomeriggio in spiaggia a ridere
valeva quanto una notte in discoteca,
di quando girare un filmino in pineta
diventava un compito degno di Spielberg,
di quando un amore estivo di travolgeva tanto
da farti chiudere la storia precedente seppur più importante.
Ho rivisto un'amica, con il dubbio di chi mi sarei ritrovata davanti,
consapevole che a volte, da adolescenti, non si ha la capacità,
la lucidità, per valutare le persone che troviamo lungo il nostro cammino...
Ho rivisto quest'amica e, oggi come allora, ho capito quanto sia speciale,
quanto l'istinto non menta, quanto sia stato un peccato averla persa di vista..
Ho fatto un tuffo nel mare del mio passato,
ma con me ho portato un retino,
e sono riuscita a ripescare qualcosa di buono...
Ora cercherò di metterlo nell'acquario della mia vita,
sperando di riuscire a tenerlo vivo e non farlo più scappare..
martedì 13 ottobre 2009
CICLICAMENTE...
Erano giorni che aspettavo questo momento,
sapevo che doveva arrivare e che
non sarebbe passato inosservato...
Sentivo crescere il malumore dell'attesa,
avevo tutte quelle avvisaglie che lo preannunciavano,
sfogavo la mia ansia buttandomi sui dolci,
brutta controindicazione!!!
E ieri è successo... è arrivato il ciclo!!!
Logicamente, come il proverbio decanta, i mali non vengono mai soli,
e proprio in concomitanza con questo drammatico momento
ecco che arriva un nuovo motivo di nervosismo..
Tutto avrei pensato, ma non che si potesse perdere considerazione
anche per gli animali, per quell'essere tanto desiderato e ora
quasi abbandonato a sè stesso...
Tanto c'è Patty... tanto Patty gli dà da mangiare e da bere,
tanto Patty un minimo di tempo da dedicargli lo trova...
Ma Patty non ha il diritto di dire come la pensa,
non può esprimere il suo dissenso sul menefreghismo dimostrato,
non può chiedere il motivo di certe mancanze,
non può sentenziare o esprimere giudizi...
Non basta essere intestatari di un Pedigree
per potersi considerare padroni di un animale,
e in tutta questa storia Patty non è l'intestataria,
Patty è la padrona di Ben...
Parole, ancora parole, sempre cattive...
e se dette in questo momento,
esattamente in concomitanza con l'arrivo
di questo stramaledetto ciclo,
scatenano reazioni incontrollabili...
Fiumi inarrestabili di lacrime, per tutta la sera,
per ogni motivo, ad ogni canzone ascoltata,
ad ogni scena di un film...
Ancora una volta causa delle mie lacrime,
ancora una volta motivo di malumore,
ancora una volta una grande delusione...
sapevo che doveva arrivare e che
non sarebbe passato inosservato...
Sentivo crescere il malumore dell'attesa,
avevo tutte quelle avvisaglie che lo preannunciavano,
sfogavo la mia ansia buttandomi sui dolci,
brutta controindicazione!!!
E ieri è successo... è arrivato il ciclo!!!
Logicamente, come il proverbio decanta, i mali non vengono mai soli,
e proprio in concomitanza con questo drammatico momento
ecco che arriva un nuovo motivo di nervosismo..
Tutto avrei pensato, ma non che si potesse perdere considerazione
anche per gli animali, per quell'essere tanto desiderato e ora
quasi abbandonato a sè stesso...
Tanto c'è Patty... tanto Patty gli dà da mangiare e da bere,
tanto Patty un minimo di tempo da dedicargli lo trova...
Ma Patty non ha il diritto di dire come la pensa,
non può esprimere il suo dissenso sul menefreghismo dimostrato,
non può chiedere il motivo di certe mancanze,
non può sentenziare o esprimere giudizi...
Non basta essere intestatari di un Pedigree
per potersi considerare padroni di un animale,
e in tutta questa storia Patty non è l'intestataria,
Patty è la padrona di Ben...
Parole, ancora parole, sempre cattive...
e se dette in questo momento,
esattamente in concomitanza con l'arrivo
di questo stramaledetto ciclo,
scatenano reazioni incontrollabili...
Fiumi inarrestabili di lacrime, per tutta la sera,
per ogni motivo, ad ogni canzone ascoltata,
ad ogni scena di un film...
Ancora una volta causa delle mie lacrime,
ancora una volta motivo di malumore,
ancora una volta una grande delusione...
sabato 10 ottobre 2009
LE BUGIE HANNO LE GAMBE CORTE
"Ci sono notti con la luna che non vuoi dormire
e ti va di scrivere e pensare... "
Questa è una di quelle notti...
Non so cosa pensare...
Sembra non possa passare giorno senza che io venga a sapere
qualcosa che mi faccia perdere stima in te... e anche oggi è stato così...
Non dovrebbe più riguardarmi, lo so, non dovrebbe fare male...
E forse in realtà non fa male se non all'orgoglio,
ferito dalla consapevolezza di quante bugie continui a raccontare,
incapace di capire perchè hai scelto loro...
Ecco un'altra delle tue conquiste,
ed ecco che senza troppo pensarci me le porti davanti,
come se nulla fosse sbagliato in questa cosa...
Io stavolta sorrido, continuo nel mio, rido e scherzo con le amiche...
ma con me devo essere onesta e sincera, a me non lo posso negare...
Quando mi hanno detto di lei mi si è fermato il cuore,
un nuovo velo di tristezza mi ha ricoperta e avvolta,
un nuovo gelo mi ha attraversato le vene...
Mi chiedo solo cosa ti spinge a continuare a venire dove sono io,
perchè ti ostini ad essere presente nella mia vita,
seppur passivamente?
Lascio che questa ennesima doccia fredda mi scivoli sulla pelle,
mi copro e mi faccio abbracciare dal calore dell'amicizia,
accetto e digerisco quest'ennesima delusione...
"Passerà, prima o poi, questo piccolo dolore..."
e ti va di scrivere e pensare... "
Questa è una di quelle notti...
Non so cosa pensare...
Sembra non possa passare giorno senza che io venga a sapere
qualcosa che mi faccia perdere stima in te... e anche oggi è stato così...
Non dovrebbe più riguardarmi, lo so, non dovrebbe fare male...
E forse in realtà non fa male se non all'orgoglio,
ferito dalla consapevolezza di quante bugie continui a raccontare,
incapace di capire perchè hai scelto loro...
Ecco un'altra delle tue conquiste,
ed ecco che senza troppo pensarci me le porti davanti,
come se nulla fosse sbagliato in questa cosa...
Io stavolta sorrido, continuo nel mio, rido e scherzo con le amiche...
ma con me devo essere onesta e sincera, a me non lo posso negare...
Quando mi hanno detto di lei mi si è fermato il cuore,
un nuovo velo di tristezza mi ha ricoperta e avvolta,
un nuovo gelo mi ha attraversato le vene...
Mi chiedo solo cosa ti spinge a continuare a venire dove sono io,
perchè ti ostini ad essere presente nella mia vita,
seppur passivamente?
Lascio che questa ennesima doccia fredda mi scivoli sulla pelle,
mi copro e mi faccio abbracciare dal calore dell'amicizia,
accetto e digerisco quest'ennesima delusione...
"Passerà, prima o poi, questo piccolo dolore..."
mercoledì 7 ottobre 2009
IL RISVEGLIO
Solo 4 ore di sonno, ma ero andata a letto serena, grazie alla bella serata...
Mi sveglio, un pò intontita, al suono della sveglia del mio cellulare
"Io rivoglio la mia vita, la televisione accesa, brividi di notte fonda e di caffè"
Rimango nel letto ancora qualche minuto, ed ecco che sento vibrare l'arrivo di un sms..
Non sono molte le persone che mi possono scrivere a quest'ora del mattino,
nè tanto meno, nel cuore della notte..
E' un suo messaggio... mi dice che si sta dando da fare per trovare lavoro,
che "ha bisogno di concretizzare le sue scuse nei miei confronti visto che con le parole non fa altro che danni" e che spera di sollevarmi dai casini che mi ha riversato addosso..
Sarebbe ora di alzarsi, lavarsi e scappare al lavoro, e invece rimango lì,
tra il calore delle coperte, ad elaborare e somatizzare quel messaggio di velate scuse..
Non riesco a decifrare i miei pensieri, le mie emozioni, le mie reazioni,
e non è colpa dell'aver dormito poco, questa è l'unica cosa certa.
A volte mi chiedo quando i miei sentimenti nei suoi confronti si stabilizzeranno,
quando accadrà di ricevere un suo messaggio o una chiamata senza provare quella stretta al cuore, senza restare destabilizzata per ore, per giorni..
Non rispondo subito... mi alzo e dò il via alla mia frenetica giornata..
Ringrazio me stessa per essere sempre così attiva, così super impegnata..
avere mille cose da fare mi dà la possibilità di non pensare troppo..
Arrivata in macchina mi decido a rispondere..
"Sono contenta che almeno qualcosa si muova, lo spero soprattutto per te, ne hai bisogno per tornare a ragionare.. ... ... X le scuse: Purtroppo quel che è fatto è fatto, spero solo tu abbia capito dove stanno i tuoi errori e ti servano di lezione per non ripeterli... Io avrei bisogno di scoprire che la persona che ho conosciuto quasi 8 anni fa esiste ancora, almeno per i principi e i valori, ma non so se accadrà mai.. Quella di adesso non riesce a guadagnarsi la mia stima... e forse non le interessa nemmeno..."
Risposta quasi immediata "Certo che mi interessa la tua stima e spero col tempo di recuperarla"
Cosa rispondere? Nulla... Le parole restano solo parole, e ultimamente non sono state altro..
Ma il mio cuore continua a sobbalzare e mi ritrovo a pensare a quando, fino solo a qualche mese fa, ogni messaggio finiva nello stesso modo...
Vi Con
CHI TROVA UN AMICO...
Una serata come un'altra, così si preannunciava..
Eppure qualcosa sta cambiando,
l'autunno è cominciato, le giornate si accorciano,
la gente comincia ad avere meno voglia di uscire,
di star fuori fino a tardi, di dormire poco...
Aspetto di sapere se vedrò qualcuno,
intanto continuo la routine della mia quotidianeità,
l'ufficio, la casa, la palestra...
Continuo a viaggiare con la mente,
mi chiedo come sarà l'inverno in solitudine,
immagino serate di malinconici ricordi...
Non posso cominciare già da ora..
Per fortuna qualcuno decide di scrollarsi
di dosso questa dannata pigrizia, si esce...
Fiumi di parole scorrono inarrestabili...
racconti del passato, opinioni sul presente,
speranze o prospettive per il futuro...
Parole, parole, parole, parole...
tante tante piacevoli chiacchiere..
Il piacere di conoscere, scoprire, imparare,
la curiosità di sapere sempre di più,
la crescente convinzione di aver trovato
una "futura possibile buona amica".
Perchè se guardi in fondo,
se ascolti le tue sensazioni,
se sei disposta a scavare,
vale la pena capire chi hai davanti
e trovargli la giusta collocazione..
"Chi trova un amico trova un tesoro" dicono..
Una serata come un'altra, così si preannunciava..
ma stasera con un tesoro in più...
Eppure qualcosa sta cambiando,
l'autunno è cominciato, le giornate si accorciano,
la gente comincia ad avere meno voglia di uscire,
di star fuori fino a tardi, di dormire poco...
Aspetto di sapere se vedrò qualcuno,
intanto continuo la routine della mia quotidianeità,
l'ufficio, la casa, la palestra...
Continuo a viaggiare con la mente,
mi chiedo come sarà l'inverno in solitudine,
immagino serate di malinconici ricordi...
Non posso cominciare già da ora..
Per fortuna qualcuno decide di scrollarsi
di dosso questa dannata pigrizia, si esce...
Fiumi di parole scorrono inarrestabili...
racconti del passato, opinioni sul presente,
speranze o prospettive per il futuro...
Parole, parole, parole, parole...
tante tante piacevoli chiacchiere..
Il piacere di conoscere, scoprire, imparare,
la curiosità di sapere sempre di più,
la crescente convinzione di aver trovato
una "futura possibile buona amica".
Perchè se guardi in fondo,
se ascolti le tue sensazioni,
se sei disposta a scavare,
vale la pena capire chi hai davanti
e trovargli la giusta collocazione..
"Chi trova un amico trova un tesoro" dicono..
Una serata come un'altra, così si preannunciava..
ma stasera con un tesoro in più...
sabato 3 ottobre 2009
27 Settembre 2009 - MUSICA IN ME
Penso e ripenso, è una notte di pensieri..
Serata di musica e canzoni che riportano alla mente
attimi, episodi, circostanze di affetti e di amori...
La musica scandisce la mia vita,
il suo ritmo mi accompagna
e batte all'unisono con il mio cuore,
la melodia guida i miei ricordi,
armonie di sentimenti che si legano tra loro....
Sensazioni contrastanti di un cuore ferito,
rabbia e tenerezza, odio e amore,
gelosia e indifferenza, orgoglio e coscienza...
Passerà questo mio modo di sentire,
un giorno non farà più male,
un giorno una canzone sarà solo una canzone...
Questo è ciò che si dice, che mi dico e che mi dicono...
Ma io so che non sarà così,
potrà passare una canzone
ma dal pentagramma dellla mia vita
nessuno potrà cancellare le note di te...
Tu sei musica anche dove non c'è suono...
Peccato solo quest'enorme macchia di nero inchiostro
che nasconde tutto ciò che di bello è stato scritto...
Serberò nel cuore ciò che eri... musica in me!
Serata di musica e canzoni che riportano alla mente
attimi, episodi, circostanze di affetti e di amori...
La musica scandisce la mia vita,
il suo ritmo mi accompagna
e batte all'unisono con il mio cuore,
la melodia guida i miei ricordi,
armonie di sentimenti che si legano tra loro....
Sensazioni contrastanti di un cuore ferito,
rabbia e tenerezza, odio e amore,
gelosia e indifferenza, orgoglio e coscienza...
Passerà questo mio modo di sentire,
un giorno non farà più male,
un giorno una canzone sarà solo una canzone...
Questo è ciò che si dice, che mi dico e che mi dicono...
Ma io so che non sarà così,
potrà passare una canzone
ma dal pentagramma dellla mia vita
nessuno potrà cancellare le note di te...
Tu sei musica anche dove non c'è suono...
Peccato solo quest'enorme macchia di nero inchiostro
che nasconde tutto ciò che di bello è stato scritto...
Serberò nel cuore ciò che eri... musica in me!
22 Settembre 2009 - UN IO NON IO
Sto lì, seduta su un marciapiede,
le persone intorno a me parlano,
ridono, scherzano...
Io osservo...
osservo quella ragazza che partecipa ai discorsi,
che ride delle battute altrui, che parla, guarda e sorride...
Sta lì, come dovrebbe essere naturale fare,
in compagnia di persone amiche, contenta di esserci...
Eppure... la osservo...
e qualcosa non è come sembra...
E' come impacciata, incapace di essere...
Se presto attenzione, la giusta attenzione,
posso scorgere la luce nei suoi occhi...
ma si può chiamare luce?
Possono due occhi spenti emanare luce?
Già, perchè è questo ciò che mi appare,
due occhi verdi, spenti, che tentano di sorridere,
ma che in realtà riflettono solo la luce altrui...
Io la conosco quella ragazza,
so di quale luce sono capaci i suoi occhi,
e non è quella che vedo oggi...
Guardo, scavo, scruto, esploro...
Quella ragazza sono io... ma quell'io non sono io...
le persone intorno a me parlano,
ridono, scherzano...
Io osservo...
osservo quella ragazza che partecipa ai discorsi,
che ride delle battute altrui, che parla, guarda e sorride...
Sta lì, come dovrebbe essere naturale fare,
in compagnia di persone amiche, contenta di esserci...
Eppure... la osservo...
e qualcosa non è come sembra...
E' come impacciata, incapace di essere...
Se presto attenzione, la giusta attenzione,
posso scorgere la luce nei suoi occhi...
ma si può chiamare luce?
Possono due occhi spenti emanare luce?
Già, perchè è questo ciò che mi appare,
due occhi verdi, spenti, che tentano di sorridere,
ma che in realtà riflettono solo la luce altrui...
Io la conosco quella ragazza,
so di quale luce sono capaci i suoi occhi,
e non è quella che vedo oggi...
Guardo, scavo, scruto, esploro...
Quella ragazza sono io... ma quell'io non sono io...
20 Settembre 2009 - NUVOLOSO VARIABILE
E' domenica mattina, mi sveglio, stranamente con qualche ora di sonno in più..
Di solito dormire mi rende serena, mi regala tranquillità..
Rimango sdraiata nel mio letto troppo grande per me sola,
guardo verso la finestra e vedo filtrare raggi di sole...
Non può che essere una buona giornata, penso...
Ma rimango lì, indugio e i pensieri cominciano correre..
Ripenso ai primi tempi in questa nuova casa,
restavamo lì, in quello stesso letto, guardando verso la finestra...
Da sdraiati tutto ciò che riesci a vedere è il cielo,
con i suoi colori a volte limpidi, a volte troppo grigi...
Stavamo lì e facevamo progetti, ci rivelavamo i nostri sogni..
Guardo verso la finestra e non riesco a fare progetti,
i miei sogni sono anestetizzati, in attesa di essere destati...
Cerco di capire le mie sensazioni del momento
e mi rendo conto che non sono quelle che vorrei...
Mi alzo, non posso continuare a pensare, non devo...
C'è il sole fuori, sembra davvero un buon giorno...
Colazione, due o tre cose da fare, una doccia veloce,
pappa a Ben e la decisione di godere di quest'ultimo giorno d'estate...
Mi stendo sulla sdraio, rilasso la mente
e mi lascio accarezzare dai raggi di un sole ormai pallido..
Non è più il sole di agosto, non senti tirare la pelle,
non avverti la sensazione di bruciare dentro e fuori...
Ma il mio corpo ora ha bisogno anche solo di un pò di tepore...
Proprio come la mia anima...
Penso alle mie giornate...
Tutto scorre in un'apparente atmosfera di serenità,
di giorno in ufficio, cercando di dare il meglio di me,
le serate cantando e regalando divertimento alla gente,
le mille uscite, in compagnia di preziose amiche,
ridendo, scherzando o anche solo parlando,
cercando di convincere me stessa che si può stare bene
anche senza quella persona che era ormai un punto di riferimento...
E forse è così, forse si può stare bene...
Ma la mia anima continua ad aver bisogno di calore,
richiede emozioni, chiede di poter bruciare ancora,
perchè lei non riesce ad accontentarsi di un lieve tepore...
Avverto un pò di freschino, apro gli occhi,
il pallido sole appare ora velato da un leggero strato di nuvole...
Attendo che passino, che lascino filtrare ancora quei deboli raggi,
ma ogni volta che una nube si allontana eccone arrivare subito un'altra...
Torno in casa e cerco di scacciare questa malinconia,
ma forse non è neanche giusto farlo,
forse anche questa serve, forse aiuterà domani, forse...
Guardo fuori dalla finestra, il cielo è ormai grigio,
non c'è più traccia di quel sole che stamattina mi ha svegliata,
cade pure qualche goccia di pioggia
e penso che vorrei riuscire anche io a versare qualche lacrima,
forse aiuterebbe a svuotarmi di questa tristezza,
ma non sono più capace di lacrime, forse ne ho già versate troppe...
No, oggi non è un buon giorno...
Oggi mi sento proprio come il cielo...
Nuvoloso variabile...
Di solito dormire mi rende serena, mi regala tranquillità..
Rimango sdraiata nel mio letto troppo grande per me sola,
guardo verso la finestra e vedo filtrare raggi di sole...
Non può che essere una buona giornata, penso...
Ma rimango lì, indugio e i pensieri cominciano correre..
Ripenso ai primi tempi in questa nuova casa,
restavamo lì, in quello stesso letto, guardando verso la finestra...
Da sdraiati tutto ciò che riesci a vedere è il cielo,
con i suoi colori a volte limpidi, a volte troppo grigi...
Stavamo lì e facevamo progetti, ci rivelavamo i nostri sogni..
Guardo verso la finestra e non riesco a fare progetti,
i miei sogni sono anestetizzati, in attesa di essere destati...
Cerco di capire le mie sensazioni del momento
e mi rendo conto che non sono quelle che vorrei...
Mi alzo, non posso continuare a pensare, non devo...
C'è il sole fuori, sembra davvero un buon giorno...
Colazione, due o tre cose da fare, una doccia veloce,
pappa a Ben e la decisione di godere di quest'ultimo giorno d'estate...
Mi stendo sulla sdraio, rilasso la mente
e mi lascio accarezzare dai raggi di un sole ormai pallido..
Non è più il sole di agosto, non senti tirare la pelle,
non avverti la sensazione di bruciare dentro e fuori...
Ma il mio corpo ora ha bisogno anche solo di un pò di tepore...
Proprio come la mia anima...
Penso alle mie giornate...
Tutto scorre in un'apparente atmosfera di serenità,
di giorno in ufficio, cercando di dare il meglio di me,
le serate cantando e regalando divertimento alla gente,
le mille uscite, in compagnia di preziose amiche,
ridendo, scherzando o anche solo parlando,
cercando di convincere me stessa che si può stare bene
anche senza quella persona che era ormai un punto di riferimento...
E forse è così, forse si può stare bene...
Ma la mia anima continua ad aver bisogno di calore,
richiede emozioni, chiede di poter bruciare ancora,
perchè lei non riesce ad accontentarsi di un lieve tepore...
Avverto un pò di freschino, apro gli occhi,
il pallido sole appare ora velato da un leggero strato di nuvole...
Attendo che passino, che lascino filtrare ancora quei deboli raggi,
ma ogni volta che una nube si allontana eccone arrivare subito un'altra...
Torno in casa e cerco di scacciare questa malinconia,
ma forse non è neanche giusto farlo,
forse anche questa serve, forse aiuterà domani, forse...
Guardo fuori dalla finestra, il cielo è ormai grigio,
non c'è più traccia di quel sole che stamattina mi ha svegliata,
cade pure qualche goccia di pioggia
e penso che vorrei riuscire anche io a versare qualche lacrima,
forse aiuterebbe a svuotarmi di questa tristezza,
ma non sono più capace di lacrime, forse ne ho già versate troppe...
No, oggi non è un buon giorno...
Oggi mi sento proprio come il cielo...
Nuvoloso variabile...
2 Settembre 2009 - BUON COMPLEANNO C.
Ci sono persone che piombano nella tua vita e,
così, senza bisogno di chiedere il permesso,
si insediano nel tuo cuore.
Non importa quanto tempo sono rimaste,
quante volte le hai viste e perchè sono andate.
Sono persone con cui basta una parola,
un gesto, uno sguardo, un sorriso,
e tutto sembra tornare al proprio posto...
Sono persone che con la loro semplicità,
la simpatia, la schiettezza e la sincerità,
mostrano la loro anima senza paura
nè del giudizio nè del pregiudizio..
Ci sono persone con cui, senza mai averle viste prima,
nasce un'intesa straordinaria e indissolubile..
Sono persone con cui non ti stancheresti mai
di parlare, confrontarti, raccontare,
con cui fare le 3 del mattino non è mai stancante...
Ci sono persone che, grazie ad una passione comune,
nel loro breve passaggio ti donano un tesoro,
ti insegnano e ti spronano, ti stimolano e ti invogliano.
Ci sono persone che, se anche non le senti da anni,
alla prima telefonata ti sembra di non averle mai perse,
persone con cui basta un pensiero per trasmettere
tutto il desiderio di essere vicine.
Ci sono persone che lasciano il segno,
"stelle" sulla terra, "angeli" in cielo...
Tu per me sei stata tutto questo...
Oggi sarebbe stato il tuo compleanno...
A te un saluto, un pensiero, una dedica..
e una preghiera...
Buon Compleanno C.
così, senza bisogno di chiedere il permesso,
si insediano nel tuo cuore.
Non importa quanto tempo sono rimaste,
quante volte le hai viste e perchè sono andate.
Sono persone con cui basta una parola,
un gesto, uno sguardo, un sorriso,
e tutto sembra tornare al proprio posto...
Sono persone che con la loro semplicità,
la simpatia, la schiettezza e la sincerità,
mostrano la loro anima senza paura
nè del giudizio nè del pregiudizio..
Ci sono persone con cui, senza mai averle viste prima,
nasce un'intesa straordinaria e indissolubile..
Sono persone con cui non ti stancheresti mai
di parlare, confrontarti, raccontare,
con cui fare le 3 del mattino non è mai stancante...
Ci sono persone che, grazie ad una passione comune,
nel loro breve passaggio ti donano un tesoro,
ti insegnano e ti spronano, ti stimolano e ti invogliano.
Ci sono persone che, se anche non le senti da anni,
alla prima telefonata ti sembra di non averle mai perse,
persone con cui basta un pensiero per trasmettere
tutto il desiderio di essere vicine.
Ci sono persone che lasciano il segno,
"stelle" sulla terra, "angeli" in cielo...
Tu per me sei stata tutto questo...
Oggi sarebbe stato il tuo compleanno...
A te un saluto, un pensiero, una dedica..
e una preghiera...
Buon Compleanno C.
28 Agosto 2009 - SOMMERSA...
Mi immergo in quest'acqua limpida e pulita, un fondo bianco porcellana,mi lascio scivolare fino a farmi ricoprire interamente da essa, fino alle orecchie..Ascolto e... silenzio...
Libero la mente, lascio andare i pensieri...
Ripenso a quei giorni, fino ad una settimana fa, quando mi facevo cullare dalle onde del mare di Sicilia,rimanevo stesa nell'acqua con le orecchie sommerse,proprio come ora, ad ascoltarne i rumori...
Sentivo il motore di uno scafo che passava poco più al largo,il vociare dei bambini che si divertono nell'acqua,le urla delle mamme che pretendono di interrompere i loro giochi,il brusio di tanta gente che parla, parla e parla... di cosa poi?
Ma se ascolti bene puoi sentire il leggero muoversi della sabbia,quel lieve ticchettare dei sassolini che si scontrano tra loro,senti il tipico rumore del mare che puoi udire appoggiando l'orecchio ad una conchiglia..Sono i suoni della natura... Ma devi ascoltare bene perchè è un suono profondo..
Ripenso a queste sensazioni, che già avevo raccontato a me stessa nel mio diario,e mi rendo conto che il mare è molto simile alla nostra vita...
I nostri giorni sono fatti di rumori, di vociare, di brusio, di chiacchiere,di pianti o risate rumorose, di superflui discorsi, di frenetico vagare...
Ma dentro ognuno di noi c'è un suono profondo, melodico, che aspetta solo di essere ascoltato..
Quel suono ci racconta chi siamo, cosa desideriamo, chi siamo stati o diventeremo...Ma per sentirlo devi ascoltare molto bene, riuscire a distaccarti dal mondo esterno,riuscire a rilassare i pensieri e accettare ciò che ha da dirti...
Io a volte ci riesco.... come ora, in quest'acqua limpida dal fondo bianco...Spengo i ricordi... e rimane solo il silenzio...
Accendo l'idromassaggio e il rumore del motore mette a tacere i miei pensieri...
Libero la mente, lascio andare i pensieri...
Ripenso a quei giorni, fino ad una settimana fa, quando mi facevo cullare dalle onde del mare di Sicilia,rimanevo stesa nell'acqua con le orecchie sommerse,proprio come ora, ad ascoltarne i rumori...
Sentivo il motore di uno scafo che passava poco più al largo,il vociare dei bambini che si divertono nell'acqua,le urla delle mamme che pretendono di interrompere i loro giochi,il brusio di tanta gente che parla, parla e parla... di cosa poi?
Ma se ascolti bene puoi sentire il leggero muoversi della sabbia,quel lieve ticchettare dei sassolini che si scontrano tra loro,senti il tipico rumore del mare che puoi udire appoggiando l'orecchio ad una conchiglia..Sono i suoni della natura... Ma devi ascoltare bene perchè è un suono profondo..
Ripenso a queste sensazioni, che già avevo raccontato a me stessa nel mio diario,e mi rendo conto che il mare è molto simile alla nostra vita...
I nostri giorni sono fatti di rumori, di vociare, di brusio, di chiacchiere,di pianti o risate rumorose, di superflui discorsi, di frenetico vagare...
Ma dentro ognuno di noi c'è un suono profondo, melodico, che aspetta solo di essere ascoltato..
Quel suono ci racconta chi siamo, cosa desideriamo, chi siamo stati o diventeremo...Ma per sentirlo devi ascoltare molto bene, riuscire a distaccarti dal mondo esterno,riuscire a rilassare i pensieri e accettare ciò che ha da dirti...
Io a volte ci riesco.... come ora, in quest'acqua limpida dal fondo bianco...Spengo i ricordi... e rimane solo il silenzio...
Accendo l'idromassaggio e il rumore del motore mette a tacere i miei pensieri...
24 Agosto 2009 - E RITORNO DA ME...
Esattamente un mese fa scrivevo tra le mie note "Partenza verso me..." e oggi, al mio ritorno da queste lunghe vacanze, tiro le somme di quanto ho vissuto..
La prima parte del mio viaggio è stata abbastanza attinente a ciò che mi aspettavo... Ho rivisto e riscoperto persone per me importantissime, ho avuto la conferma dell'esistenza di rapporti costruiti nel tempo con sincerità e fiducia, ho ascoltato i miei pensieri macinando chilometri e chilometri di strade e ricordi, ho somatizzato e cercato di smaltire un dolore che mi stava logorando..
Ma la vera svolta, quella che mi ha permesso di rinascere, è avvenuta nella seconda e più lunga parte di questa vacanza, laddove sono le mie origini..
Nelle ultime tre settimane ho conosciuto o ritrovato persone speciali che mi hanno aiutata a riscoprirmi, che mi hanno permesso di essere me stessa, senza chiedere nulla in cambio, regalandomi il loro tempo, i sorrisi, le serate in compagnia, i complimenti, sguardi e parole.Con loro ho ritrovato la capacità di guardarmi per come sono, mi hanno fatta sentire bella, apprezzata e desiderata, ma mi hanno anche dimostrato quanto potesse far piacere la mia semplice compagnia, la simpatia, la mia intelligenza e la sensibilità.
Grazie a queste persone speciali ho ritrovato quella fiducia persa, fiducia in me stessa e speranza nel prossimo...
Ognuno di loro ha occupato un posto rilevante nel mio quotidiano... ognuno a suo modo mi ha dato qualcosa e ha permesso che io mi aprissi completamente lasciando emergere ciò che realmente sono....
Torno a casa con la testa piena di bei ricordi e l'archivio del mio cell pieno di fantastici sms..
Al mio rientro tutto sembra essere così com l'ho lasciato, eppure qualcosa mi permette di guardare con occhi diversi... tutto è uguale a prima, sono io che sono cambiata...
Grazie a tutti voi: grazie per la quotidiana compagnia, per la fiducia nell'ascoltare i miei consigli, per le coccole all'alba, per le chiacchierate davanti ad un falò, per l'attenzione a che non rimanessi sola, per gli abbracci, per i baci sulle guance dopo aver preso la mira, per le nottate in Capannina, per gli sguardi "conturbanti", per avermi fatto riscoprire il piacere di sentirmi donna, per le carezze, per non avermi fatto sentire una "vecchietta" ma al massimo "zia Patty", per i gin tonic potentissimi, per le belle tavolate, per le canzoni schitarrate, per i piacevoli finali col botto.... potrei andare avanti per ore.. ma so che non è necessario perchè ognuno di voi è consapevole di cosa mi ha regalato...
Spero di avervi lasciato almeno una piccola parte di me, spero di ritrovarvi molto molto presto, spero che in ogni caso il ricordo di quest'estate sia per voi bello almeno una decima parte di quanto lo è per me...
In tutto questo un pensiero deve necessariamente andare a tutte le mie amiche milanesi che, in tutto questo tempo, non mi hanno mai abbandonata, almeno virtualmente parlando, si sono sempre preoccupate per me e mi sono state vicine anche da lontano... non vedo l'ora di riabbracciarvi e raccontarvi di questa favolosa terra e delle persone che la abitano..
Sono partita con tanti bagagli, piccoli e grandi... e come in ogni vacanza che si rispetti torno con ancora più borse e borsine, acquistati e conquistati giorno dopo giorno...
Il guardaroba delle mie amicizie si arricchisce sempre di più... è arrivato il momento di gettar via i vecchi stracci, i vestiti che mi stanno stretti o troppo larghi e lasciar posto a questi nuovi fatti su misura per me!
Grazie, Vi voglio bene!!!
La prima parte del mio viaggio è stata abbastanza attinente a ciò che mi aspettavo... Ho rivisto e riscoperto persone per me importantissime, ho avuto la conferma dell'esistenza di rapporti costruiti nel tempo con sincerità e fiducia, ho ascoltato i miei pensieri macinando chilometri e chilometri di strade e ricordi, ho somatizzato e cercato di smaltire un dolore che mi stava logorando..
Ma la vera svolta, quella che mi ha permesso di rinascere, è avvenuta nella seconda e più lunga parte di questa vacanza, laddove sono le mie origini..
Nelle ultime tre settimane ho conosciuto o ritrovato persone speciali che mi hanno aiutata a riscoprirmi, che mi hanno permesso di essere me stessa, senza chiedere nulla in cambio, regalandomi il loro tempo, i sorrisi, le serate in compagnia, i complimenti, sguardi e parole.Con loro ho ritrovato la capacità di guardarmi per come sono, mi hanno fatta sentire bella, apprezzata e desiderata, ma mi hanno anche dimostrato quanto potesse far piacere la mia semplice compagnia, la simpatia, la mia intelligenza e la sensibilità.
Grazie a queste persone speciali ho ritrovato quella fiducia persa, fiducia in me stessa e speranza nel prossimo...
Ognuno di loro ha occupato un posto rilevante nel mio quotidiano... ognuno a suo modo mi ha dato qualcosa e ha permesso che io mi aprissi completamente lasciando emergere ciò che realmente sono....
Torno a casa con la testa piena di bei ricordi e l'archivio del mio cell pieno di fantastici sms..
Al mio rientro tutto sembra essere così com l'ho lasciato, eppure qualcosa mi permette di guardare con occhi diversi... tutto è uguale a prima, sono io che sono cambiata...
Grazie a tutti voi: grazie per la quotidiana compagnia, per la fiducia nell'ascoltare i miei consigli, per le coccole all'alba, per le chiacchierate davanti ad un falò, per l'attenzione a che non rimanessi sola, per gli abbracci, per i baci sulle guance dopo aver preso la mira, per le nottate in Capannina, per gli sguardi "conturbanti", per avermi fatto riscoprire il piacere di sentirmi donna, per le carezze, per non avermi fatto sentire una "vecchietta" ma al massimo "zia Patty", per i gin tonic potentissimi, per le belle tavolate, per le canzoni schitarrate, per i piacevoli finali col botto.... potrei andare avanti per ore.. ma so che non è necessario perchè ognuno di voi è consapevole di cosa mi ha regalato...
Spero di avervi lasciato almeno una piccola parte di me, spero di ritrovarvi molto molto presto, spero che in ogni caso il ricordo di quest'estate sia per voi bello almeno una decima parte di quanto lo è per me...
In tutto questo un pensiero deve necessariamente andare a tutte le mie amiche milanesi che, in tutto questo tempo, non mi hanno mai abbandonata, almeno virtualmente parlando, si sono sempre preoccupate per me e mi sono state vicine anche da lontano... non vedo l'ora di riabbracciarvi e raccontarvi di questa favolosa terra e delle persone che la abitano..
Sono partita con tanti bagagli, piccoli e grandi... e come in ogni vacanza che si rispetti torno con ancora più borse e borsine, acquistati e conquistati giorno dopo giorno...
Il guardaroba delle mie amicizie si arricchisce sempre di più... è arrivato il momento di gettar via i vecchi stracci, i vestiti che mi stanno stretti o troppo larghi e lasciar posto a questi nuovi fatti su misura per me!
Grazie, Vi voglio bene!!!
24 Luglio 2009 - PARTENZA VERSO ME
Manca pochissimo, tra solo 18 ore salirò in macchina e partirò per questo solitario viaggio alla ricerca di me...
Mi fermerò strada facendo dalle persone che, ognuna a loro modo, hanno segnato un percorso nella mia vita, hanno contribuito a farmi stare bene, a elargire consigli spassionati, ad offrire anche solo una spalla, una birra, una canzone..
Arriverò dritta dritta alle mie origini e lì cercherò di riscoprire il gusto di una vita che al momento non ha più molto sapore, cercherò quella che ero e quella che sono, sperando possa aiutarmi a creare domani una me stessa migliore...
Ritroverò persone che non vedo da tempo, magari non tantissimo tempo, e altre che non vedo da così tanto che quasi potremmo dire di non conoscerci, ma in ognuna di loro cercherò il bello delle persone, la gioia di vedersi e stare insieme, la speranza di un futuro con ancora un pò di fiducia in me e nel prossimo...
Tornerò bambina rivisitando i vecchi luoghi della mia infanzia, ripercorrendo con i ricordi l'amore per la semplicità..
Parto con bagagli pesanti, dolori difficili da sopportare e superare, delusioni che inevitabilmente segneranno il mio cammino...
Ma porto con me anche tanti piccoli bagagli a mano, borse e borsette, alcune più grandi e pesanti, altre leggere e di formato ridotto, alcune indispensabili, altre meno ma non per questo trascurabili...
Questi bagagli sono tutte quelle persone che di recente mi sono state vicine, che mi hanno fatto ridere, sorridere, o semplicemente hanno asciugato le mie lacrime, mi hanno offerto una spalla, un abbraccio, un fazzoletto...
A voi, care amiche e amici, dico grazie per ciò che avete rappresentato, per ciò che ogni giorno mi regalate, anche solo con un piccolo gesto, un sms, una telefonata, un sorriso... Starò lontana un mese ma vi porto con me...
Buone vacanze amiche e amici.... Buona vacanza Patty...
"E poi, quando davanti a te si apriranno molte strade e non saprai quale prendere, non imboccarne una a caso, ma siediti, e, senza farti distrarre da nulla, aspetta, e aspetta ancora. Stai ferma in silenzio e ascolta il tuo cuore. Quando poi ti parla, alzati e va' dove lui ti porta."
Mi fermerò strada facendo dalle persone che, ognuna a loro modo, hanno segnato un percorso nella mia vita, hanno contribuito a farmi stare bene, a elargire consigli spassionati, ad offrire anche solo una spalla, una birra, una canzone..
Arriverò dritta dritta alle mie origini e lì cercherò di riscoprire il gusto di una vita che al momento non ha più molto sapore, cercherò quella che ero e quella che sono, sperando possa aiutarmi a creare domani una me stessa migliore...
Ritroverò persone che non vedo da tempo, magari non tantissimo tempo, e altre che non vedo da così tanto che quasi potremmo dire di non conoscerci, ma in ognuna di loro cercherò il bello delle persone, la gioia di vedersi e stare insieme, la speranza di un futuro con ancora un pò di fiducia in me e nel prossimo...
Tornerò bambina rivisitando i vecchi luoghi della mia infanzia, ripercorrendo con i ricordi l'amore per la semplicità..
Parto con bagagli pesanti, dolori difficili da sopportare e superare, delusioni che inevitabilmente segneranno il mio cammino...
Ma porto con me anche tanti piccoli bagagli a mano, borse e borsette, alcune più grandi e pesanti, altre leggere e di formato ridotto, alcune indispensabili, altre meno ma non per questo trascurabili...
Questi bagagli sono tutte quelle persone che di recente mi sono state vicine, che mi hanno fatto ridere, sorridere, o semplicemente hanno asciugato le mie lacrime, mi hanno offerto una spalla, un abbraccio, un fazzoletto...
A voi, care amiche e amici, dico grazie per ciò che avete rappresentato, per ciò che ogni giorno mi regalate, anche solo con un piccolo gesto, un sms, una telefonata, un sorriso... Starò lontana un mese ma vi porto con me...
Buone vacanze amiche e amici.... Buona vacanza Patty...
"E poi, quando davanti a te si apriranno molte strade e non saprai quale prendere, non imboccarne una a caso, ma siediti, e, senza farti distrarre da nulla, aspetta, e aspetta ancora. Stai ferma in silenzio e ascolta il tuo cuore. Quando poi ti parla, alzati e va' dove lui ti porta."
LETTERE DAL PASSATO
Prima di aprire questo blog scrivevo altrove...
Per un lungo periodo, forse più di un anno,
ho scritto i miei pensieri in uno spazio dediche di un forum,
Miss777, e ho chiamato questo post "E ANCOR MI CHIEDO"...
Dopo di chè ho conosciuto Facebook e, in alcune occasioni,
ho scritto alcune note...
Durante le vacanze estive scrivevo su un quaderno,
il classico quadernone a quadretti che si usa a scuola per i compiti..
Sarebbe troppo lungo e complicato trasferire qui tutto ciò,
e forse non sarebbe neanche giusto perchè significherebbe
riportare qui anche i vecchi dolori...
Questo deve essere un blog di rinascita,
sicuramente si leggerà tanta sofferenza
poichè realmente ancora soffro,
ma non può diventare il cimitero dei miei fantasmi...
Ho deciso quindi di riportare qui solo alcune note tratte da FB,
ovvero quei pensieri scritti dal momento in cui è cominciata
la mia ascesa, la ressurrezione di Patty.
Un giorno leggerò le mie lettere dal passato
e sorriderò per i miei successi, le mie vittorie...
Per un lungo periodo, forse più di un anno,
ho scritto i miei pensieri in uno spazio dediche di un forum,
Miss777, e ho chiamato questo post "E ANCOR MI CHIEDO"...
Dopo di chè ho conosciuto Facebook e, in alcune occasioni,
ho scritto alcune note...
Durante le vacanze estive scrivevo su un quaderno,
il classico quadernone a quadretti che si usa a scuola per i compiti..
Sarebbe troppo lungo e complicato trasferire qui tutto ciò,
e forse non sarebbe neanche giusto perchè significherebbe
riportare qui anche i vecchi dolori...
Questo deve essere un blog di rinascita,
sicuramente si leggerà tanta sofferenza
poichè realmente ancora soffro,
ma non può diventare il cimitero dei miei fantasmi...
Ho deciso quindi di riportare qui solo alcune note tratte da FB,
ovvero quei pensieri scritti dal momento in cui è cominciata
la mia ascesa, la ressurrezione di Patty.
Un giorno leggerò le mie lettere dal passato
e sorriderò per i miei successi, le mie vittorie...
NON ANNEGO!
... e proprio quando pensi di essere riuscita a tornare a galla,
quando tiri un bel respiro e rilassi i muscoli,
è lì che vortici e mulinelli ti prendono e ti trascinano di nuovo vero il fondo...
Mi appari davanti, così, senza preavviso alcuno,
e senza possibilità di replica il mio cuore si ferma,
salta un battito, e poi ribatte all'impazzata..
La tua capacità di atterrarmi, di destabilizzarmi,
di lasciarmi inerme a guardare solo il mio dolore...
La mia debolezza nel metterti da parte...
Serata strana, di ingiustificate malinconie,
di tristi pensieri e continuo affacciarsi di lacrime...
Era come se me lo sentissi...
Ed eccoti lì, a guardarmi sorridente,
come se nulla fosse mai accaduto...
e io non so più come nascondere il dolore..
Risalirò la corrente, abbatterò alcuni ostacoli,
mi appoggerò ad un'amica, o più di una,
ascolterò e valuterò...
e cercherò di stare attenta, perchè alla fine lo impari,
davanti al proprio bisogno nessuno ti guarda più in faccia...
Imparerò a nuotare, a lottare contro le correnti,
a difendermi dai loro agguati,
e tornerò ad asciugarmi al calore di un nuovo sole...
quando tiri un bel respiro e rilassi i muscoli,
è lì che vortici e mulinelli ti prendono e ti trascinano di nuovo vero il fondo...
Mi appari davanti, così, senza preavviso alcuno,
e senza possibilità di replica il mio cuore si ferma,
salta un battito, e poi ribatte all'impazzata..
La tua capacità di atterrarmi, di destabilizzarmi,
di lasciarmi inerme a guardare solo il mio dolore...
La mia debolezza nel metterti da parte...
Serata strana, di ingiustificate malinconie,
di tristi pensieri e continuo affacciarsi di lacrime...
Era come se me lo sentissi...
Ed eccoti lì, a guardarmi sorridente,
come se nulla fosse mai accaduto...
e io non so più come nascondere il dolore..
Risalirò la corrente, abbatterò alcuni ostacoli,
mi appoggerò ad un'amica, o più di una,
ascolterò e valuterò...
e cercherò di stare attenta, perchè alla fine lo impari,
davanti al proprio bisogno nessuno ti guarda più in faccia...
Imparerò a nuotare, a lottare contro le correnti,
a difendermi dai loro agguati,
e tornerò ad asciugarmi al calore di un nuovo sole...
venerdì 2 ottobre 2009
IL MIO BENEFICIO
Col senno di poi non so se riavrei l'entusiasmo
avuto per noi e non ricambiato mai
perchè in sintesi tu non sei così innocente
ne trasparente come t'immaginai
Ho speso il mio tempo, il mio tempo però
se è valsa la pena io adesso non so
propendo nel dirti di no
A te che non dai, altro non dai che il profilo,
e non concedi di più
Dimmi in questa storia, quale sarà il mio beneficio
se in ogni tua vittoria il sacrificio è singolo
non è... non è che il mio per te
Ho alzato per te, al cielo per te cattedrali
senza che mai nemmeno una volta mi aprissi una porta tu
inseguito un domani che ancora non c'è
nelle mie manie neanche per te
un senso alla fine dov'è?
Dimmi in questa storia quale sarà il mio beneficio
se nella mia memoria il sacrificio è singolo
non è... non è che il mio...
non è perchè, per te io non ho più lacrime
Tu dimmi in questa storia, quale saràil mio beneficio
se per ogni tua vittoria il sacrificio è singolo
Col senno di poi non so se riavrei l'entusiasmo...
avuto per noi e non ricambiato mai
perchè in sintesi tu non sei così innocente
ne trasparente come t'immaginai
Ho speso il mio tempo, il mio tempo però
se è valsa la pena io adesso non so
propendo nel dirti di no
A te che non dai, altro non dai che il profilo,
e non concedi di più
Dimmi in questa storia, quale sarà il mio beneficio
se in ogni tua vittoria il sacrificio è singolo
non è... non è che il mio per te
Ho alzato per te, al cielo per te cattedrali
senza che mai nemmeno una volta mi aprissi una porta tu
inseguito un domani che ancora non c'è
nelle mie manie neanche per te
un senso alla fine dov'è?
Dimmi in questa storia quale sarà il mio beneficio
se nella mia memoria il sacrificio è singolo
non è... non è che il mio...
non è perchè, per te io non ho più lacrime
Tu dimmi in questa storia, quale saràil mio beneficio
se per ogni tua vittoria il sacrificio è singolo
Col senno di poi non so se riavrei l'entusiasmo...
AL CHIAR DI LUNA
Torno verso casa, sono già le due di notte,
ma ormai è la normalità dormire solo poche ore..
Sto guidando e, stranamente,
ancora non sono stata assalita dal sonno...
Guido e guardo il cielo...
C'è la luna quasi piena
e la sua luce rende tutto più chiaro intorno...
Sono quasi le due di notte ma sembra l'alba...
Guido, guardo il cielo e ascolto musica e parole
che stasera mi sono state regalate...
Quante volte le avevo già sentite,
eppure ogni volta, ritrovarmi in esse,
mi procura quella strana sensazione di malinconia
mista a rabbia, confusione e delusione.
Esattamente come rivedere te...
A volte penso di poter andare avanti,
passare oltre questo ostacolo e ricominciare a correre,
ma basta un attimo, uno sguardo, una parola
per destabilizzarmi e sgretolare tutte le mie certezze.
Tutto intorno sembra più chiaro
ma dentro me c'è ancora il buio più assoluto,
come in una notte senza luna...
ma ormai è la normalità dormire solo poche ore..
Sto guidando e, stranamente,
ancora non sono stata assalita dal sonno...
Guido e guardo il cielo...
C'è la luna quasi piena
e la sua luce rende tutto più chiaro intorno...
Sono quasi le due di notte ma sembra l'alba...
Guido, guardo il cielo e ascolto musica e parole
che stasera mi sono state regalate...
Quante volte le avevo già sentite,
eppure ogni volta, ritrovarmi in esse,
mi procura quella strana sensazione di malinconia
mista a rabbia, confusione e delusione.
Esattamente come rivedere te...
A volte penso di poter andare avanti,
passare oltre questo ostacolo e ricominciare a correre,
ma basta un attimo, uno sguardo, una parola
per destabilizzarmi e sgretolare tutte le mie certezze.
Tutto intorno sembra più chiaro
ma dentro me c'è ancora il buio più assoluto,
come in una notte senza luna...
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