domenica 6 novembre 2011

CONTA L'ETA' CHE CONTA...

Di ritorno da una serata in compagnia dei soliti amici,
penso e rifletto sugli argomenti affrontati che,
guarda caso, vanno a toccare alcuni episodi che,
a loro insaputa, di recente mi riguardano da vicino.

L'argomento è: storie d'amore e differenze d'età!
Può una persona innamorarsi di qualcuno
di vent'anni più piccolo/a?
La razionalità porterebbe a rispondere: NO!
Ma scherziamo? La maturità, la testa, gli obiettivi,
i desideri, il modo di divertirsi... tutto cambia
quando la differenza d'età è così ampia!

E forse è vero ma.... facciamo un esempio...
Metti che tu sei una single di circa 40 anni
ma con un carattere e un aspetto molto giovanili,
che non sei mai stata sposata e non hai figli.
Metti che lui è un ventenne che, per varie situazioni
che possono essere familiari o caratteriali,
risulta essere più maturo di un altro possibile
ragazzo della sua età.
Metti che vi trovate in una situazione in cui,
vuoi per lavoro, vuoi per una passione comune,
vi vedete e siete a contatto per qualche ora
con una frequenza abbastanza assidua.
O metti che, come le nuove tecnologie impongono,
lui ti contatta su Facebook e comincia a scriverti,
e scrivendosi emerge che vi trovate davvero bene
in tante, tantissime cose...

Ebbene, se tutti questi presupposti esistessero,
cosa vieterebbe ad un amore di nascere?
Perchè una storia di questo tipo non dovrebbe funzionare?

Eppure, siamo talmente stereotipati nelle nostre ideologie,
siamo talmente bigotti e condizionati dal bigottismo altrui,
che probabilmente mai permetteremmo a noi stessi
di farci prendere da una storia del genere, quasi certamente
metteremmo dei paletti e cercheremmo di arginare il nostro
interesse per questa persona, fino forse a farlo appassire.

E fu così che una possibile storia d'amore morì soffocata
ancor prima di poter dimostrare di quanta vita era capace!

Quante volte, nonostante siamo alla ricerca continua,
o quanto meno in continua attesa, del grande amore
ci ritroviamo a stilare una lista dei pro e dei contro,
dei pregi e dei difetti, delle possibilità o meno
che una storia possa funzionare?

Io ne sono la prova più diretta...
Dopo quasi due anni e mezzo di singletudine,
dopo aver valutato e scartato varie persone,
dopo aver quasi dimenticato alcune possibilità,
incontro una persona che mi prende tantissimo ma...
Rientra in quella categoria che non pensavo
potesse tornare ad interessarmi, che credevo fosse
un singolo episodio (lungo ma unico) nella mia vita,
che non credevo potesse colpirmi ancora...
Ma questo è il meno perchè.... MI PIACE!
Dal momento in cui i nostri sguardi si sono incrociati
qualcosa in me è scattato, come una molla,
e tutte le mie remore a riguardo sarebbero crollate ma...
c'è qualcosa su cui proprio non si può sorvolare...
Ha ventun'anni!!!

Ebbene, forse sono bigotta, forse stupida,
forse mi starò precludendo una possibilità
di vivere una storia che potrebbe essere felice,
forse sto solo difendendo entrambe da una
quasi certa delusione o da un fallimento...
Forse Forse Forse....
Non so se è giusto o no ma.. non posso...
Ha ventun'anni!

2 commenti:

  1. Come dicevo...forse l'eta non conta davvero. Contano i sentimenti, le emozioni, le sensazioni, gli sguardi, i brividi...conta che qualche volta, per poter essere almeno un pò felici, bisogna saper rischiare.... ? S.

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  2. Rileggevo..e mi sento di aggiungere un commento: come dice la nostra Giorgia... è l'Amore che conta :-)

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