domenica 12 ottobre 2014

SARA' QUEL CHE SARA'

Una tranquilla domenica di metà ottobre.
Visto dalla finestra, il tempo uggioso non invoglia certo ad uscire.
E proprio oggi, classica giornata da plaid, divano e film, io mi sveglio presto e non ho assolutamente voglia di solitudine e tranquillità.
E' uno di quei giorni in cui, nonostante io stia bene con me, sento il bisogno di contatto umano.
Scrivo a qualche amica, chiamo qualcun'altra, chiacchiero del più e del meno, organizzo un caffè o un sushi serale... ma quella sensazione di vuoto rimane.
Lui... lui è lontano, in un'altra città, con un'altra famiglia.. e per quanto possa cercare di essere presente con messaggi e telefonate, non potrà mai riempire questo tipo di giornate.
E' proprio in questi momenti che riemergono gli atroci dubbi che già più volte mi hanno attanagliata, è in questi momenti che mi chiedo se riprovare è stata davvero la scelta giusta.
Ma, come si suol dire, al cuor non si comanda, e forse ha più senso vivere un'emozione indipendentemente da dove ti porterà che escludere a priori chiunque presenti una caratteristica "non idonea".
O forse no... forse è quello che voglio raccontarmi adesso, ma tanto che cambia? Da brava testarda quale sono, fino a che non ci sbatto il muso non cambio idea.
Quindi, pronta per questa nuova prova... Sarà quel che sarà!

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