lunedì 13 settembre 2010

PROPOSITI DI SETTEMBRE

E’ settembre.. Sento allontanarsi sempre più velocemente le vacanze estive…
Quei giorni di mare, sole, amicizie, divertimento, alcool, notti interminabili sembrano ormai un ricordo remoto.
Sono sempre stata dell’idea che la parte più emozionante delle vacanze sia l’attesa, fino al momento della partenza… quei momenti sono carichi di desideri, di aspettative, di piacevoli stati d’ansia, di bramoso bisogno di “staccare la spina”…
Poi le vacanze arrivano e in un attimo passano, lasciandoci solo i ricordi, qualche fotografia, un colorito che ben presto svanirà e l’attesa del prossimo loro arrivo.

E’ settembre… Io vedo questo mese un po’ come un simbolico “Capodanno”, l’inizio di un nuovo periodo temporale in cui è necessario tirare le somme, fare un bilancio consuntivo e prepararne uno preventivo per i mesi a venire.
Settembre è un mese denso di buoni propositi… i miei sono spalmati in diversi campi, sono tantissimi e già mi chiedo se davvero riuscirò a metterli in pratica, ma del resto se non si prova non lo si potrà mai sapere, proprio per questo ho già cominciato a muovermi per portare avanti almeno alcuni di essi.

Sono tornata dalle mie vacanze con uno strano bisogno di mettere la mia vita, la mia persona, a disposizione di chi ne ha bisogno, per quanto sarà possibile.
Ma quali sono le forme di volontariato a cui realmente posso dedicarmi visti i ritmi della mia vita già super incasinata?
Bèh, tanto per cominciare c’è una forma di “volontariato” che non costa nulla, richiede un impiego davvero minimo di tempo e ha dei “vantaggi” anche a livello personale: ho deciso di diventare donatrice AVIS.
Non è molto forse, ma sicuramente sarà tanto per chi, magari, un giorno avrà bisogno proprio del mio sangue.. e già questo mi fa stare bene.
I “vantaggi”? Per esempio la certezza che almeno due volte l’anno il mio sangue, e quindi anche il mio stato di salute, verranno controllati… il ricircolo di sangue che è molto positivo per il nostro fisico… lo stato di benessere psicologico che mi procura l’adoperarmi per gli altri… e poi, finalmente, conoscerò il mio gruppo sanguigno :-)
Scandaloso vero? Alla tenera età di 37 anni ancora non conosco il mio gruppo sanguigno… scandaloso e pericoloso… Vabbè, ora rimediamo…

Ma questa piccola forma di volontariato non riesce ad appagare completamente il mio bisogno di adoperarmi per gli altri, ed è proprio per questo che sto cercando informazioni per un altro progetto, un qualcosa che spero possa aiutare gli altri ma che sono certa appagherebbe anche alcune delle “mancanze” che purtroppo sento crescere sempre di più in me.
In poche parole, vorrei trovare il modo di fare volontariato con i bimbi.
Ricordo di una mia ex collega che le domeniche pomeriggio andava in alcuni centri di accoglienza e ritrovo per bambini disagiati. I suoi compiti erano diversi, dall’aiuto in cucina, all’organizzazione di eventi, al semplice momento ludico con i piccoli.
Ecco cosa sto cercando, ma sembra che siano ben poche le strutture a cui interessa un “aiuto” così ridotto come quello che posso offrire io che, purtroppo, lavorando ho a disposizione solo le domeniche.

Un altro buon proposito sarebbe ricominciare a studiare (questo diventa impegnativo!!!)
Già da tempo, circa due o tre anni, mi frulla in testa questa idea, causata forse dall’insoddisfazione professionale, forse dal bisogno di rendere più interessante e dinamica la mia sfera lavorativa, forse anche dalle “mancanze” di cui parlavo prima.
La mia idea sarebbe di studiare per diventare educatrice infantile… proprio così, io da grande vorrei fare la maestra d’asilo :-)
Anche in questo senso mi sono già mossa mandando mail per chiedere informazioni ma ancora nulla di concreto da valutare…

Ma vogliamo parlare della musica? Il mio lato artistico sente il bisogno di crescere e di essere sfruttato in modi anche differenti oltre alle solite serate di pianobar e karaoke.
Le idee sono diverse… tanto per cominciare da oggi LaPatty ha un bel biglietto da visita e ha ricominciato i tour settimanali in cerca di locali a cui presentarsi e proporre la propria musica… ma questo è lavoro, anche se improntato su una grande passione…
Stavo prendendo in considerazione la proposta di un’amica, quella di entrare a far parte di un coro gospel… è una cosa che mi attira molto, mi piace e mi elettrizza sentir cantare tanta gente, mi piacciono le armonie, mi piacciono gli intrecci di voci… e poi sarebbe una crescita anche personale.
Ma non è tutto, proprio ieri un’altra amica mi ha proposto di entrare a far parte della sua band, la Nat Soul Band..
Lei è la cantante, ha bisogno di una “pseudo corista” perché quella che hanno al momento tra non molto se ne andrà… dico “pseudo corista” perché in realtà l’attuale corista in alcuni pezzi fa la solista, e Nat diventa di conseguenza la corista… diciamo che c’è un’interscambiabilità dei ruoli che non mi dispiace affatto… e anche in questo la mia crescita artistica è garantita, senza contare che cantare con gli strumenti regala cariche di adrenalina maggiori rispetto alle basi midi…

Vorrei anche dedicarmi un pò di più alla mia casetta, variare un pò di cose e renderla un pò più mia... è ancora troppo simile a com'era quand'era "nostra" e ho bisogno di sentire che quel capitolo è chiuso davvero.
E poi vorrei fare l'orto!!! Sì, un bell'orticello in giardino con aromi, zucchine, melanzane e lattuga...
Ma mi sa che devo studiare un pò come si fa :-)

Il problema è che per portare avanti tutti questi buoni propositi non mi bastano 7 giorni a settimana, è matematicamente impossibile riuscire a far collimare così tanti impegni e riuscire a trovare anche il tempo per “vivere”…
Ah bèh, sarebbe senz’altro un bel vivere, di certo non potrei lamentarmi di avere una vita vuota, ma dove troviamo il tempo necessario per la palestra, la mia casa, Ben e le gatte, e tutte le mie amicizie che vorrei riuscire a mantenere e coltivare senza sacrificare nessuno?

“La vita è fatta di priorità” diceva un famoso spot pubblicitario, ebbene, è necessario valutare bene e decidere quali progetti seguire, dedicarsi momentaneamente a quelli rimandando, solo temporaneamente, gli altri…
Ciò che conta è non perdere di vista i propri sogni e i propri obbiettivi!

Ma l’amore? C’è spazio anche per quello… in ognuno dei miei buoni propositi, in ognuno dei miei progetti, dei miei desideri di aiutare il prossimo, in ogni mio pensiero, c’è senz’altro tantissimo amore da regalare, ogni mio gesto è dettato dal bisogno di regalare tutto questo amore che mi scoppia dentro, attraverso un gesto, una parola, una canzone..

E per quanto riguarda quello che vorrei ricevere… “quando l’amore viene il campanello suonerà”… sono sempre più convinta che cercare, forzarsi ad uscire e conoscere gente, aspettare con ansia il principe azzurro, non porti davvero ad alcun risultato…
Se dev’essere sarà, e succederà così, naturalmente e spontaneamente, quasi senza accorgersene, senza pensarci troppo…

Quindi… Che sia un anno di soddisfazione e di crescita… e, perché no, d’amore!

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